Le cimici dei letti sono insetti della famiglia Cimicidae, e possono essere praticamente ovunque. Queste piccole creature di colore marrone si nutrono di sangue, per cui i mammiferi a sangue caldo e gli esseri umani sono i loro “pasti” preferiti in assoluto.
Le cimici dei letti sono infestanti ectoparassiti ematofagi, hanno un corpo appiattito e possono essere lunghe all’incirca 5-7 millimetri. Sono insetti gregari, per cui vivono in gruppi di centinaia o migliaia di individui.
Sono prevalentemente notturni, per cui escono di notte alla ricerca del proprio pasto. Questa loro caratteristica rende più difficile l’individuazione dell’infestazione, se non al risveglio dopo aver rilevato traccia delle loro punture sulla pelle.
L’infestazione di cimici da letto si sviluppa per lo più nei luoghi in cui l’uomo sosta durante la notte, e può avanzare a ritmi esponenziali. Può inoltre essere facilmente veicolata da un luogo all’altro attraverso borse, valigie o scatole.
Le cimici dei letti, durante la loro vita, svolgono essenzialmente due attività: nutrirsi di sangue e nascondersi. L'anatomia di una cimice dei letti è progettata per fare solo questo.
Le cimici dei letti hanno apparato boccale penetrante e succhiante, evidente in tutte le fasi della vita. L'apparato boccale è molto lungo e si adagia sotto il corpo, nascosto in un'apposita apertura quando non viene utilizzato. Quando la cimice trova un punto per nutrirsi, perfora la pelle e cerca un vaso sanguigno. Quando finisce di mangiare, richiude la bocca e va a cercare un posto dove nascondersi.
Le cimici dei letti preferiscono trovare nascondigli e odiano stare all'aperto. Vogliono essere indisturbate mentre digeriscono il loro pasto di sangue.
Le cimici dei letti non devono nutrirsi ogni notte e possono passare diversi giorni senza cibarsi. Tuttavia, richiedono un pasto di sangue ogni volta che avanzano in un nuovo ciclo di vita e si liberano della loro pelle.
Le cimici dei letti non possono saltare e non volano, ma sono molto abili a strisciarsi per raggiungere piccoli spazi. Se hai anche una piccola crepa nel legno intorno al tuo letto, potresti avere già una loro infestazione.
Quando la cimice dei letti si gonfia di sangue, cambia dal colore brunastro a un colore più scuro: puoi vedere il sangue all'interno dell'insetto mentre digerisce. Sono piatte, ma diventano più rotonde quanto più sangue ingeriscono.
Il morso delle cimici dei letti causa nell’uomo delle piccole lesioni altamente pruriginose, a causa di una reazione nei confronti di sostanze contenute nella saliva dei piccoli insetti, che vengono secrete durante la loro attività ematofaga.
Nonostante siano pressappoco queste le conseguenze dei morsi delle cimici dei letti, questa infestazione non va sottovalutata. Non di rado è possibile sviluppare infezioni più o meno gravi a causa di agenti patogeni veicolati da questi piccoli insetti.
L’intervento di disinfestazione da cimici dei letti è una delle attività più difficili, in quanto la loro facilità di riproduzione richiede la reiterazione dell’intervento per più volte.
Il trattamento deve essere ripetuto all’incirca tre volte ogni dieci giorni, perché le cimici possono restare senza cibarsi anche per una o due settimane, restando inattive.
Questa loro caratteristica fa sì che non vengano a contatto con il principio attivo irrorato nell’ambiente, impedendone la morte.
Inoltre l’insetticida, al momento dell’intervento, ha effetto soltanto sugli insetti adulti e non sulle uova dislocate all’interno dell’ambiente. Per questo motivo bisogna ripetere l’intervento di disinfestazione cimici affinché abbia effetto anche su tutte le uova schiuse.
